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Finale
21 agosto 2013
Positivo
l’epilogo della festa di San Sebastiano che si è
svolta a Mistretta g 18 agosto 2013. Una festa
all’insegna del risparmio e della sobrietà. Non è
intervenuto nessun cantante di grido che, Mistretta,
tutti gli anni ha calamitato un mare di gente
proveniente da tutti i comuni del circondario.
Secondo il mio punto di vista, quest’anno,
nonostante non ci sia stata l’attrazione del
cantante di nome, ho avuto l’impressione che la
gente sia intervenuta in modo inaspettatamente
massiccio. Lo dimostra il filmato che ho girato
durante la giornata. La moltitudine di persone
dimostra che la festa di San Sebastiano, grazie
all’attaccamento al Santo e alla spettacolarità
processionale, alla bellezza artistica della vara o
alla promessa solenne (U vutu), la “festa
ranni” è partecipata, oltre che dai residenti,
anche dai mistrettesi che vivono lontano (Nord
Italia e paese esteri). Molti amastratini emigrati
tornano ogni anno solo ed esclusivamente per vedere
la festa o per vivere e contribuire al gravoso
compito di portare sulla spalle la VARA (U
purtanti).
Uno spettacolo straordinario che tocca il cuore, che riempie l’animo di
gioia, che t’invita a ritornare perchè la festa di
San Sebastiano è unica, emozionante. Dà
quell'emozione che travolge ogni persona sensibile.
Lucio Vranca
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